blank
Home Spigolature La “Bustina di Minerva” compie 40 anni e noi la omaggiamo a modo nostro
Spigolature

La “Bustina di Minerva” compie 40 anni e noi la omaggiamo a modo nostro

La rivoluzionaria rubrica di Umberto Eco ha raggiunto le 4 decadi e oggi quasi più di allora si conferma il filtro giusto per osservare i tempi che scorrono. Nasce così il Feed di Prometeo, una rubrica di appunti non richiesti online ogni domenica

Condividi

Quando il 31 marzo 1985 comparve per la prima volta su L’Espresso una piccola rubrica con un titolo che pareva uscito da una cartoleria degli anni ’60 — La Bustina di Minerva — nessuno poteva immaginare che stava nascendo una delle forme più perfette di intelligenza seriale applicata al giornalismo culturale. A firmarla, ovviamente, Umberto Eco. Non uno che passava di lì per caso.

Per oltre trent’anni, Eco ha scritto le sue bustine con la grazia feroce di chi sa tutto, ma finge di no. Osservava il mondo con la pazienza del bibliotecario e la perfidia dell’intellettuale ironico, e lo restituiva in forma di pagine che sembravano leggere, ma avevano dentro la densità della carta geografica dell’intero pensiero occidentale.

Il nostro omaggio. Nasce il Feed di Prometeo

E noi?

Noi no.

Noi siamo Prometeo.

Una rubrica, un feed, una serie di osservazioni — settimanali, probabilmente inutili — su ciò che si muove, cambia, decade o semplicemente non funziona più nel mondo che ci circonda. Ci rifacciamo alla Bustina come un fedele distratto si rifà a un passo della Bibbia letto di sbieco su un santino sgualcito. Non ne siamo gli eredi (non potremmo), non ne siamo gli epigoni (non vogliamo), ma ci piace pensare che la sua esistenza ci autorizzi a provare.

Prometeo non accende il fuoco — quello l’ha già rubato.

Noi ci limitiamo a scaldarci un po’ le mani.

Ogni settimana proveremo a scrivere qualcosa che non sia una notizia, né un commento, né un contenuto. Ma una minuscola forma di resistenza all’indifferenza.

Un paragrafo storto, ma sentito. Un appunto non richiesto, come tutti gli appunti migliori.

La bustina era un fiammifero.

Noi siamo la scintilla che rimane sotto l’unghia.

Benvenuti.

Alla prossima,

Prometeo


Nota bene: Prometeo tornerà sui vostri schermi ogni domenica.

Condividi
Scritto da
Terry Nesti

20 anni nel mondo dei sigari Toscano. Flaneur per convinzione, ma non sempre per possibilità, si ritaglia anche le sue passeggiate all’interno del variegato mondo delle degustazioni; che in qualche modo sono delle passeggiate virtuali attraverso l’Italia, dove si vaga oziosamente (nel senso latino del termine), senza fretta, sperimentando e provando emozioni.

Inserisci commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scopri di Più

blank
Costume & SocietCultura

25 aprile, 80 anni dopo: come celebrare la Liberazione

Quest’anno, l’Italia si appresta a celebrare un anniversario particolarmente significativo: l’80° anniversario della Liberazione dal nazifascismo. Il 25 aprile, Festa della Liberazione, è...

Articoli correlati
Papa Francesco in Piazza San Pietro
Spigolature

Papa Francesco e quel funerale social già cominciato da tempo

Cronaca di un funerale che non è ancora accaduto, (ma che la...

blank
Costume & SocietSpigolature

Quando il corpo diventa Brand e lo Stato incassa

La prostituzione in Italia è diventata legale. Non “apertamente legale” come in...

I giovani oggi consumano meno alcol
Spigolature

Una generazione sobria. Forse troppo

C’è un dato che circola da qualche tempo nei report di settore,...

Alessandro Borghese in un'immagine social riguardante l'ultima stagione del programma 4 Ristoranti
Spigolature

Il tavolo dei paradossi, apparecchiato da Alessandro Borghese

C’è quell’attimo, immancabile e atteso, in cui Alessandro Borghese – chioma fluttuante,...

Ok